RICETTE E CUCINA

Re Panettone a Novegro: la festa del dolce milanese.

today3 Dicembre 2023 2

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Il panettone é il protagonista indiscusso sulle tavole natalizie, e a Milano – dove é nato – espongono ogni anno molti tra i migliori pasticceri provenienti da tutta Italia. Fino a pochi anni fa l’evento si replicava la settimana successiva a Napoli, questa volta invece si è svolto soltanto il primo fine settimana di dicembre nei pressi dell’aeroporto di Linate, e più precisamente nell’area espositiva di Novegro.

Seguo la manifestazione dalla prima edizione, nel lontano 2008: allora si tenne in centro con una decina di pasticceri, poi essendo cresciuta progressivamente, ha avuto bisogno di spazi più importanti e relativi parcheggi, che la città ora fatica a garantire . E sono stati davvero in tanti a partecipare anche quest’anno.

Gli espositori offrono assaggi dei loro meravigliosi prodotti e ciascuno ha una storia legata al territorio e alle proprie tradizioni; 

C’è il panettone allo zafferano, quello salato alla ‘nduja, quello alle albicocche del Vesuvio. I pasticceri arrivano da ogni angolo del paese ed è bello pensare che l’accoglienza di Milano si materializzi anche in questo: ci sono infatti le versioni tradizionali,  ma diamo il nostro  benvenuto con entusiasmo anche alle moltissime varianti sul tema, frutto dell’ingegno e della creatività dei maestri provenienti da ogni angolo del paese.

Oltre alla degustazione e alla vendita diretta, c’è la gara: una giuria premia il miglior panettone e quest’anno é possibile partecipare anche come giurato popolare e votare per il proprio preferito.

E’ impossibile assaggiare tutto e ovviamente nessuno esce a mani vuote: due, tre, quattro panettoni e altri prodotti dolciari irresistibili. C’è persino chi ha pensato alle intolleranze e espone delizie senza lattosio e senza zucchero. 

Io li ho acquistati da mezzo chilo, i miei preferiti perché si aprono e si finiscono in una serata, oltre a consentire di assaggiare più varianti nelle fredde serate di dicembre, aspettando che arrivi il Natale.

E’ bello segnarsi in agenda i nomi dei pasticceri che hanno riscosso più successo in famiglia o con gli amici, sperando di ritrovarli alla rassegna l’anno successivo. 

Questa volta ho notato un piccolo stand

gestito da giovanissimi pasticceri di Reggio Emilia: hanno cominciato a fare questo lavoro tre anni fa e pieni di entusiasmo mi hanno fatto assaggiare il loro panettone al gianduia che é davvero favoloso: me lo sono portato a casa felice di aver speso i miei soldi per alimentare il loro sogno.

Come molte altre volte prima d’ora mi sono detta che la strada giusta per il settore alimentare é quella che mette in contatto i produttori con i consumatori: si tagliano i costi, si mangia più genuino, si aiuta l’economia nazionale.
Eppure ancora questa idea condivisa da molti pare di difficile attuazione nella pratica, nonostante la tecnologia che dovrebbe dare una mano a superare la barriera della comunicazione. Perché?

So che ci sono dietro interessi molto potenti, che l’industria non vuole cedere il passo all’ artigianato, che molti remeranno contro fino all’ultimo giorno; io intendo remare a favore e mi auguro che lo facciano in tanti.

In Italia abbiamo ancora le eccellenze migliori in questo campo: coltiviamole, gratifichiamole e teniamo presente che sono uniche ed inimitabili, proprio perché portano con sé quel bellissimo valore che si chiama tradizione. 

Il Natale é soprattutto condivisione, calore, aiuto reciproco. E’ recupero del vecchio caro senso di comunità che abbiamo in parte perso, oltre a darci l’occasione per assaggiare cose speciali prodotte con passione e dedizione. Perché non partire proprio da qui ?

Costa di più che comprare al supermercato? Senz’altro. Ma una regola d’oro quando si parla di cibo é “mangia di meno e paga di più”, come ci esorta a fare lo scrittore Michael Pollan, che sicuramente merita attenzione per le sue ricerche e pubblicazioni in materia di nutrizione.

La manifestazione si tiene tutti gli anni a inizio dicembre e la location varia, ma é sempre in città o appena fuori. Se l’anno prossimo sarete a Milano o nei dintorni, non perdetevela! L’ingresso é gratuito e l’acquisto non obbligatorio, anche se sono sicura che non riuscirete a resistere.

Selene

Scritto da: liga

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Commenti post (2)

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  1. Isa il 3 Dicembre 2023

    Accipicchia, ho letto la lista degli espositori sul sito della manifestazione e sono davvero tanti!! Sei riuscita ad assaggiarli tutti?? 🙂
    Comunque la manifestazione merita senz’altro una nota sul calendario del prossimo anno, se avremo la possibilita’ ci faremo un salto.

    • Selene il 4 Dicembre 2023

      Isa, tu devi assolutamente venire il prossimo anno, sarà l’opportunità per assaggiare panettoni sfornati in tutta Italia in un’unica occasione! Provare tutti i prodotti esposti e’ al di la’ delle possibilità umane: bisogna selezionare, altrimenti si rischia di fare indigestione 😉